Linee guida sul DPO: arriva la traduzione in italiano
Il Garante pubblica la traduzione ufficiale delle linee guida del WP29
Sul sito internet dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali sono disponibili dal 3 febbraio 2017 le traduzioni ufficiali, a cura del Garante stesso, dei documenti rilasciati il 13 dicembre 2016 dal Working Party 29, l’istituzione europea che raccoglie i rappresentanti delle varie autorità di controllo nazionali in materia di privacy.
Sono infatti disponibili, ora, i testi delle linee guida sui responsabili per la protezione dei dati (in inglese data protection officer), che ora acquistano l’acronimo italiano RPD in luogo dell’inglese DP, e le relative FAQ.
La pubblica consultazione si è chiusa il 15 febbraio e a breve si attendono le versioni definitive.
Magari la traduzione non è stata tempestiva, ma comunque è utile per continuare a parlare sempre di più di questo ruolo fondamentale sotto il profilo strategico e organizzativo delle imprese e delle pubbliche amministrazioni e che diventerà obbligatorio in molte realtà con l’applicazione del GDPR, a partire dal 25 maggio 2018. Mancano solo 475 giorni.